giovedì 11 febbraio 2010

Inferno di Vodka

Salvato dalla sua grazia, oh, così bella senza una ciocca di capelli,
la afferro per la vita, la alzo in alto
dicendo: "Guarda, amore mio!"

Con te non sarò mai solo,
senza di te non sarò mai sano.
Per te conquisterei gli oceani,
per te li libererei di nuovo.

Amore all'assenzio, riempiamo i polmoni con inni di
orgoglio e povertà e andremo avanti.
Portala nel tuo cuore di catrame e pietra
finchè non ci sarà quel caldo abbraccio.

Le parole così tenere, sussurrate con lentezza,
spiando le sue carezze all'agrodolce
giura che non se ne andrà più, non le mentirà più.

Cara, perdona i miei sentimenti,
cara, ti darei tutto me stesso,
salvami soltanto da tutti i pensieri che mi attanagliano adesso,
risparmiami, stammi accanto quando cadrò.

Svegliata dalla sua voce,
una canzone mormorata tante volte prima d'ora,
ascolta il suo richiamo, ascolta il suo struggersi
per poter riavere la sua mano.

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